Un legame dallo spazio

Mi è stata consigliata una serie tv molto molto datata, a tema spazio… venendo dal mondo Star Wars e dal mondo delle serie fantasy/sci-fi ero incuriosita anche se sapevo che non dovevo aspettarmi effetti speciali, CGI etc. etc. Io credo che il fulcro di una prodotto audiovisivo sia in primis nella storia e nel coinvolgimento emozionale con i personaggi, nel loro background personale. Io sono una di pancia, che “si innamora” di un prodotto audiovisivo in primis se questo mi trasmette emozioni, se mi fa stare bene, se crea un legame tra me e i personaggi anche se non esistono, se alla fine, ai titoli di coda o all’ultima puntata della serie mi fanno pensare a degli amici che dopo tante sere insieme, improvvisamente non tornano più a raccontarti le loro avventure… la nostalgia di cose belle che hanno sempre un inizio e una fine. Se un prodotto mi trasmette questo, per me ha vinto…indipendentemente dai commenti tecnici. Così è stato con UFO S.H.A.D.O! L’ho vista tutta d’un fiato e ho iniziato a documentarmi, scoprendo tantissime informazioni anche grazie all’associazione ISOSHADO Italian Section Of SHADO che è l’associazione ufficiale italiana che riunisce gli appassionati della serie TV. Non vi racconto tutti gli aspetti tecnici, gli aneddoti e tante altre cose che potrete trovare proprio sul sito dell’associazione ISOSHADO. Mi soffermo invece sugli aspetti che mi hanno colpito e rapito in primis: ambientazione british, recitazione mai volgare nonostante ogni tanto un velato eros e tematiche complesse facciano parte della storia dei background dei singoli personaggi, costumi bellissimi e scenografie “avveneristiche” per l’epoca, che oggi sono ovviamente tanto semplici, eppure, almeno per me hanno un fascino irresistibile, tanto da indurmi in una fase acuta di collezionismo sfrenato (proprio in questi giorni sto cercando libri, figurine, modellini etc etc che però hanno costi molto alti in quanto la serie è un cult). Ho sempre avuto la passione per tutto ciò che è spazio, astronomia etc. etc quindi questa serie non ha fatto altro che alimentare sempre di più ciò che già amavo. Lo spazio rappresenta per me anche un percorso di mindfullness che ho iniziato da poco e che mi sta aiutando tantissimo nel risolvere alcuni miei blocchi psicologici ed emozionali che purtroppo spesso sono un ostacolo enorme alla mia creatività (ecco perché tanti miei lavori a volte vanno a rilento. Sono anni che avrei dovuto iniziare questo percorso ma ho sempre rimandato, non ero pronta. Ora invece c’è stato una sorta di “risveglio” ed è iniziato casualmente proprio in concomitanza della visione di questa serie. La mia passione per #ufoshado probabilmente affonda le radici in un qualcosa di già profondamente radicato in me, in un legame con lo spazio che già esisteva ma che solo ora che sto facendo il percorso per me stessa, sta riaffiorando. Le persone non le incontri a caso… fanno parte di quel cammino che ognuno di noi dovrebbe affrontare. Le situazioni ti danno quegli insegnamenti di cui hai bisogno per progredire, anche se negative. E a volte non sono solo corpi fisici che ti aiutano, a volte possono essere anche solo anime che hanno lasciato questa terra ma che sono vive tra le dimensioni. Come un fulmine a ciel sereno quindi, ho trovato un mentore immaginario di questo mio percorso, che mi ha dato quella scossa in più, mi ha risvegliato dal torpore in cui ero finita a causa di tanto. Lui, il Comandante Straker che aveva il volto di un attore bravissimo, Ed Bishop che purtroppo non è più con noi. Non avrò mai modo di conoscerlo ma lui è vivo nei miei sogni. Non so spiegare come e perché, ma sento un legame energetico. E’ una cosa molto molto soggettiva e molto personale forse è solo immaginazione, forse è solo il benessere che ricevevo dalla visione di ogni puntata. Sta di fatto che ora lui è un pò il compagno di luce di questo mio percorso tra le stelle. Ho trovato un personaggio bellissimo come guida nei miei sogni e ho scoperto anche un grandissimo attore che ha fatto davvero una carriera grandiosa con tanti lavori dal cinema, al doppiaggio, alla tv e alla radio. Un’altra stella nell’Olimpo dei miei artisti preferiti.

Solo 26 puntate eppure tante altre stanno prendendo vita nei miei sogni, assieme al mio Comandante Straker e chi lo sa, magari qualcuna di queste finirà nei miei prossimi libri. Per questo dico, grazie per tutto Ed… anche se non potró incontrarti… almeno in questa vita. Ci vedremo un giorno, tra le stelle e i pianeti… ma ora no. Devo completare il mio percorso e i miei obiettivi su questa terra e tu inconsapevolmente mi stai aiutando. 

Ti voglio bene ED.

#edbishop#mindfullness#space#planet#astrofisica#consapevolezza#personespeciali